GRAZIE, SIGNORE, DI AVERCI DONATO SAN GIOVANNI BOSCO

[Suor Paolisa Falconi]

Amici carissimi, oggi vogliamo pregare assieme il Signore per aver donato alla sua chiesa e a tutti noi, un educatore santo, amico dei fanciulli e dei giovani, che continua la sua presenza attraverso i suoi sacerdoti salesiani e le religiose che prestano la loro benefica azione nelle scuole, negli oratori, tra la gioventù. 

Preghiamo con fervore: Ti rendiamo grazie, Signore, per averci dato don Giovanni Bosco e la sua carissima mamma che ha condiviso il suo carisma di bontà. In questo religioso celebriamo le meraviglie del Tuo amore e la tenerezza della tua carità. Tu lo hai colmato di doni, di natura e di grazia e lo hai donato a noi come padre dei giovani, come fondatore di Famiglie religiose al servizio della gioventù nel Tuo nome, come maestro di vita cristiana per tutti. 

Egli fu uomo profondamente umano, attento e aperto ai segni dei tempi, e insieme l'uomo di DIO che, sospinto dalla carità, ha saputo dare la vita per la salvezza dei giovani.

Concedi a noi, ti preghiamo, di saperlo imitare nel suo amore a Te e al prossimo e nell'impegno generoso di vivere il Vangelo con coraggio e gioia. 

Fa' che ogni amico di radio San Giuseppe lo invochi con feda e viva il suo programma: "Da mihi animas, et caetera tolle", cioè Dammi le anime, prenditi tutto il resto. Questa non era una sola frase devota, ma una ardente preghiera al Signore che ha vissuto con coerenza cristiana fino alla morte. Auguri, santa festa di San Giovanni Bosco a tutti voi, amici carissimi. La nostra forza cresce nell'unione della serena amicizie e nella preghiera. Saluti!

[Suor Paolisa Falconi]

Amici carissimi, buongiorno! Ho sentito il dovere di offrirvi una preghiera da recitare in onore di San Giovanni Bosco, un grande educatore vissuto tra la gioventù. Invochiamolo con fiducia, sicuri di essere esauditi. La nostra Radio è composta e animata in maggioranza da voi giovani, quindi sentitevi particolarmente amati da questo grande Santo che ha donato la vita ai giovani, suoi prediletti. Saluti anche alle vostre famiglie e parenti che certamente seguiranno, nei limiti possibili alle loro normali occupazioni, almeno un poco Radio San Giuseppe. Saluti!