I IL SIGNORE STA PER VENIRE, IV DOMENICA DI AVVENTO

[Suor Paolisa Falconi]

Esultiamo di gioia carissimi amici. Il Signore sta per tornare tra noi come piccolo Bambino. Lui, l'Onnipotente, si fa come noi sue fragili e povere creature.  Mistero insondabile di amore e di tenerezza. Vogliamo attenderlo e accoglierlo con le migliori disposizioni di animo e di cuore e ci facciamo aiutare dalla Vergine Maria, Sua Madre Immacolata e il nostro amabile San Giuseppe. Per questo preghiamo e offriamo i nostri sacrifici quotidiani e il nostro servizio generoso a chi sta soffrendo ed è nell'indigenza e nella povertà.

Voglio suggerire e proporre alla nostra riflessione quanto ci ha insegnato la Liturgia di oggi, IV Domenica di Avvento indicandoci la Madonna: "Beata colei che ha creduto". Maria ha anticipato, nel Mistero dell'Incarnazione, anche la fede eucaristica della Chiesa. Quando, nella Visitazione alla cugina Elisabetta, porta nel grembo il Vebo fatto Carne, si mostra come il primo tabernacolo della storia, dove il Figlio di Dio, Egli stesso Dio, ancora invisibile agli occhi di tutti, SI CONCEDE ALL'ADORAZIONE DI ELISABETTA, irradiando la sua Luce attraverso gli occhi e la voce di sua Madre Maria. Sarà poi Maria con il suo sguardo rapito nel contemplare il volto luminoso di suo FIGLIO appena nato e nello stringerlo tra le braccia, il modello di quell'AMORE a cui deve ispirarsi ogni nostra Comunione eucaristica.

Amici due Donne meravigliose: Maria ed Elisabetta ci aiutino ad accogliere il nostro Redentore. Buona continuazione del nostro cammino di Avvento.

[Suor Paolisa Falconi]

Carissimi amici, non fermiamoci per nessun motivo. Abbiamo tanti impegni, è vero, ma ricordiamoci che la PERSONA più IMPORTANTE della nostra vita sta per venire e vuol condividere la nostra stessa vita. Insieme, sempre più uniti per accoglirla.